I brufoli che vedi sulla tua pelle di solito hanno attraversato quattro fasi. 1) Il primo passo è l'occlusione del follicolo pilifero o del poro. Le cellule della pelle si rinnovano costantemente e quando le cellule vecchie muoiono, si staccano. Se si ha la pelle a tendenza acneica, queste cellule morte si mescolano con il sebo sulla pelle, diventano appiccicose e si accumulano all'interno del poro. Quando ciò accade, il sebo e i batteri che causano le imperfezioni (il batterio p. acnes) vengono intrappolati all'interno. 2) Il secondo passo nella formazione di un brufolo è la sovrapproduzione di sebo. Fondamentalmente, gli ormoni androgeni stimolano il rilascio di sebo dalle ghiandole sebacee. Fattori come la pubertà o lo stress emotivo, possono aumentare i livelli di androgeni, causando una sovrapproduzione di sebo che provoca l'occlusione dei pori. Immagina come ci fosse un tappo che intrappola le impurità all'interno del tuo poro. Man mano che continui a produrre sebo, questo continua a essere intrappolato dietro il tappo, cosa che aumenta la pressione e provoca irritazione. 3) A questo punto, i batteri p. acnes, che crescono naturalmente sulla tua pelle, hanno un'abbondante fonte di cibo (sebo e cellule morte della pelle) di cui nutrirsi. Di conseguenza, iniziano a proliferare all'interno del poro occluso. Questo processo è considerato il terzo passo nel percorso verso i brufoli. Se i batteri e il sebo rimangono intrappolati sotto la superficie cutanea, si forma un comedone chiuso. Se il poro si apre, il sebo, che contiene il pigmento della pelle melanina, si ossida e diventa nerastro, formando un comedone aperto. 4) Infine, il quarto passo si verifica perché i batteri continuano a nutrirsi del tuo sebo. Mentre lo fanno, rilasciano sottoprodotti che il tuo corpo riconosce come invasori stranieri, facendolo reagire producendo una risposta immunitaria. I globuli bianchi affluiscono all'area e ciò provoca gonfiore, arrossamento e infiammazione. Il risultato finale sono proprio i brufoli (chiamati anche papule e pustole).

Ora che conosci il funzionamento del Ciclo dell'Acne capisce come in realtà i brufoli siano solo la punta dell'iceberg. Il vero target se si vuole risolvere il problema in modo permanente devono essere i processi sottopelle. I comedoni che abbiamo sul nostro viso possono trovarsi in 3 stati: ​ STATO DORMIENTE - base dell'Iceberg - PRONTE AD INFIAMMARSI - corpo dell'iceberg - MANIFESTAZIONE - punta dell'iceberg - ​ La punta dell'iceberg è tutto ciò che vediamo allo specchio, ossia le imperfezioni visibili caratteristiche della pelle a tendenza acneica: brufoli, punti neri (comedoni), cisti sotto pelle, macchie rosse post brufoli. Il disordine metabolico della pelle crea un accumulo di sebo intrappolato nei follicoli. Che crea una moltitudine di micro e macro comedoni sia in superficie che in profondità. Se non ci fosse il comedone non ci sarebbe la pustola. Quando ci guardiamo allo specchio vediamo solo una minima perte di comedoni, la punta dell'iceberg appunto. Ma in realtà sotto pelle ce ne sono molti di più. E possiamo renderci conto del mondo che c’è sotto la pelle quando facciamo la nostra anamnesi con micro camera. ​ Sulla nostra pelle per cm² abbiamo circa da 560 a 800follicoli. ​ Per eliminareDEFINITIVAMENTE il problema dei brufoli quello che bisogna fare è lavorare quindi su tutti quei comedoni che si trovano nella fase2: ossia i comedoni che sono in questo momento nella fase dormiente, ma che passeranno alla fase di manifestazione dopo 2-6 settimane. Grazie alla nostra analisi con microcamera con dermatoscopio computerizzato e alla nostra esperienza di oltre 17 anni siamo in grado di individuare tutti i follicoli che si stanno preparando per emergere in superficie e con il nostro metodo siamo in grado di intervenire subito per bloccare questo processo. (studio clinico eseguito SCAHT - Dermatotoxicologie, Centre Médical Universitaire, Ginevra, Svizzera. Autore Saurat JH. Dermatologia. 2015;231(2):105-11. doi: 10.1159/000382031. Epub 2015 23 giugno)

Il punto è che tutti i trattamenti tradizionali hanno sempre commesso un errore fondamentale: trattare i brufoli come se fossero il nemico principale. Quando invece sono solo la punta dell'Iceberg del problema. ​ I trattamenti che trovi in giro puntano infatti ad eliminare i tuoi brufoli visibili, finendo solo con l’irritare la pelle, senza risolvere (o peggiorando!) il problema. ​ La pelle a tendenza acneica invece non deve essere disturbata con trattamenti invasivi come le classiche pulizie del viso, ma deve essere messa in condizione di riequilibrare i suoi processi alterati.​ Integratori e pillole invece lavorano sulla carica batterica, che però è solo uno degli aspetti del problema. Se i processi sotto pelle non vengono toccati il problema tenderà a ripresentarsi. Ciò che bisogna fare è quindi utilizzare un metodo all'avanguardia in grado di lavorare non solo su ciò che sta sopra la pelle, ma soprattutto su ciò che sta sotto, dove avvengono i processi responsabili del cosiddetto "Ciclo dell'Acne".

La pelle a tendenza acneica è tipicamente associata alla pubertà, ma in realtà non è assolutamente un problema solo da teenager! Esistono infatti moltissimi tipi di pelle a tendenza acneica con manifestazioni di brufoli tardive. Ti spiego perché! Durante l'adolescenza, gli ormoni androgeni, come il testosterone, aumentano di livello sia nei maschi che nelle femmine. Questo aumento degli ormoni può stimolare le ghiandole sebacee a produrre più sebo che, mescolandosi con le cellule morte della pelle, causa l'occlusione dei pori, favorendo la proliferazione batterica e l'infiammazione. Ma questo può avvenire anche dopo l'adolescenza! In caso di pelle a tendenza acneica tardiva, di solito dopo i 25 anni, fattori come squilibri ormonali (ad esempio, nelle donne durante la sindrome premestruale o la menopausa), stress emotivo, dieta, uso di determinati farmaci o cosmetici, e fattori genetici, possono provocare comunque brufoli e imperfezioni. Per questo in Bye Bye Brufoli® abbiamo diversi protocolli, a seconda dell'età di insorgenza (e permanenza) del problema!

No, purtroppo non è sempre così. Se in alcuni casi questo può essere vero, in tanti altri la pelle a tendenza acneica tende a permanere nel tempo o a tornare negli anni. Per questo è necessario intervenire per ristabilire il problema. Non è detto che passata la "tempesta ormonale" tutto torni in equilibrio. Non solo. Purtroppo i brufoli lasciano le cicatrici. Per questo è necessario intervenire rapidamente.

Le cicatrici post-brufoli si formano a seguito della guarigione delle imperfezioni. Quando i brufoli provocano danni alla pelle, il processo di risoluzione naturale può portare alla formazione di cicatrici. Le cicatrici post-brufoli possono assumere diverse forme e tipologie a seconda della gravità delle imperfezioni e della risposta individuale della pelle. Le principali cause della formazione di cicatrici includono: Infiammazione: L'infiammazione associata ai brufoli può danneggiare il tessuto cutaneo circostante, compromettendo la normale struttura e composizione della pelle. Distruzione del tessuto: I brufoli più gravi, come le cisti infiammate, possono causare danni significativi al tessuto cutaneo, inclusi danni alla parte più profonda della pelle. Manipolazione dei brufoli: La spremitura o la manipolazione errata dei brufoli può danneggiare ulteriormente la pelle e aumentare il rischio di cicatrici. Le cicatrici post-brufoli possono presentarsi in diverse forme, tra cui: Cicatrici atrofiche: Queste sono cicatrici che appaiono come depressioni o fossette sulla pelle, causate dalla perdita di tessuto cutaneo durante il processo di risoluzione del brufolo. Cicatrici ipertrofiche: Queste cicatrici si manifestano come ispessimenti del tessuto cutaneo nella zona colpita dall'inestetismo, e si formano quando il processo di risoluzione produce eccesso di tessuto cicatriziale. Macchie scure o iperpigmentazione post-infiammatoria: Dopo la guarigione di un brufolo, possono rimanere macchie scure o discromie sulla pelle, causate da un aumento della produzione di melanina durante il processo di risoluzione. La prevenzione delle cicatrici post-brufoli è importante perché causa danni permanente sulla pelle. Può essere ottenuta trattando tempestivamente i brufoli per ridurre l'infiammazione e prevenire danni ulteriori alla pelle. Inoltre, è essenziale evitare di manipolare i brufoli per ridurre il rischio di cicatrici.

Bye Bye Brufoli® è in grado di interrompere definitivamente il ciclo dell'acne grazie ad un protocollo rivoluzionario basato su: ✅ Consulenza con Analisi Avanzata ✅ Esfoliazione e Levigazione della pelle ✅ Abbattimento della carica batterica ✅ Cheratolisi (ossia utilizzo di metodologie che sciolgono in modo graduale le cellule in superficie) ✅ Comedolisi (ossia utilizzo di metodologie che eliminano i tappi di sebo accumulato nei follicoli) ✅ Normalizzazione e rafforzamento delle difese della pelle. ​ Il metodo Bye Bye Brufoli® è l'unico in grado di intervenire sul Ciclo dell’Acne e scardinarlo. Se un protocollo non copre tutti questi aspetti, se non interviene sul Ciclo dell’Acne, non potrà mai funzionare. Ecco perché il metodo Bye Bye Brufoli® è l'unico che può risolvere definitivamente il tuo problema.

Cosa vuol dire per te “Zero Brufoli Garantito”? Significa che se al termine del percorso di trattamento dei brufoli che ti abbiamo proposto il tuo problema non è sparito come promesso, puoi continuare GRATIS le tue sedute con Bye Bye Brufoli fino a quando non ci siamo liberati dei tuoi brufoli e sei pienamente soddisfatto della tua pelle! Nessun’altra soluzione anti-brufolo è così sicura della propria efficacia, al punto di tutelarti con questa garanzia assoluta. Case cosmetiche, professionisti e altri centri estetici incassano i tuoi soldi… e poi succeda quel che succeda, a loro non cambia nulla. No, non da Bye Bye Brufoli: quando entri la prima volta nel nostro Istituto, sai che l’ultima volta che ne uscirai sarà senza brufoli! A questo punto, non dovresti avere più dubbi sull’efficacia di Bye Bye Brufoli e sul perché questa volta sarà diverso e riuscirai a sbarazzarti dei brufoli una volta per tutte.